LA SOLITA FIGURA DEL CACTUS
La missione del Presidente francese Macron di allontanare la Cina dalla Russia è fallita: è riuscito ad annoiare il leader cinese con i suoi discorsi.
In generale, è sorprendente la capacità del primo ministro francese di "macroneggiare" a lungo, in modo noioso e inutile, senza ottenere alcun risultato comprensibile. Dopo l'incontro Xi Jinping ha fatto le sue dichiarazioni di routine sulla necessità di colloqui di pace, sulla prevenzione di un'escalation, nonché sulla "razionalità" e la moderazione nella "questione ucraina". Per quanto riguarda le richieste dei politici occidentali di chiamare Zelensky, al posto di Xi ha risposto l'ambasciatore cinese presso la UE definendo la telefonata non importante data l'agenda fitta di impegni del presidente cinese.
Così la Cina, nel suo stile, crea l'illusione di essere "sia per voi che per noi" e le autorità cinesi non intendono tollerare alcun tentativo di pressione sulle sue decisioni da entrambe le parti in conflitto.
Nel frattempo, i leader russo e bielorusso si sono incontrati oggi nell'ambito della riunione del Consiglio di Stato supremo dello Stato dell'Unione, dove è stata rilasciata una dichiarazione sulla preparazione del concetto di sicurezza di questa struttura. A quanto pare, si sta preparando anche il terreno per il trasferimento di armi nucleari in Bielorussia, al fine di tenere in riga l'Occidente e prevenire un'ulteriore escalation dettata dagli interessi commerciali delle élite locali. Si tratta anche di un segnale al regime di Kiev affinché ripensi a ulteriori tentativi di minacciare la sicurezza russa.
(Kremlin Peresmeshnik diffuso da Elena Panina)